Una nuova collaborazione artistica con Edoardo Gallo, poeta.
Un incontro tra le vie e le piazze di Bassano, una passeggiata, un caffè, ed improvvisamente nasce l'intesa tra Fotografia e Poesia .
Semplice, leggera, coinvolgente...
Attesa
Alle volte mi chiedo se serva attendere tutta una notte in veglia
ed ancora un giorno,
e che venga il vento,
o la luna nuova,
o che giunga la primavera
Mi chiedo se esista un tempo
per l'attesa
e quanto tempo...
o se sia sufficiente l'attimo.
Mi chiedo se serva preservare una parola, l'ultima, la prossima;
O ricordarne una sola tra le tante già dette.
Ma credo non esista alcun tempo,
e nessuna stagione,
né natale, né aprile
e neppure luglio,
né sabato, né la partenza,
né il tramonto, né l'alba, né il nord, né il ritorno; e più alcuna parola
per chi crea l'attesa per l'attesa stessa,
per chi fa dell'attesa il proprio coraggio e il fine ultimo.
L'attesa per essere atteso.
(Poesia di Edoardo Gallo)
Portatemi via
Struggente sia il canto in questa notte,
perché non posso riposare.
Con animo leggero volo
liberandomi di ogni peso.
Del dove, del qui ed ora
che tramutano ogni decollo in caduta
con le loro zavorre, con i pesi.
Con le attese infinite.
Con i desideri appassiti.
Con i pensieri pesanti che mortificano l'anima e fermano il cuore.
Portatemi via se potete perché io sono ovunque.
Io sono il centro.
Sono le piazze vuote.
Le strade, le vie, i sentieri deserti.
E li riempio di schiamazzi, del vociare di bambini, di gente che si chiama.
Li riempio di vita.
Come secchi colmi d'acqua, come palloncini pieni d'aria.
Portatemi via prima che me ne vada.
Prima che il sole tramonti.
Prima di sentirmi dire no.
Prima che il qui ed ora vincano la passione, la luce, l'amore.
Prima che il tutto che siamo sia ucciso rendendo quel tutto nulla.
Rendendo quel che potremmo essere oblio e cadere nella consuetudine dove vince
la certezza, senza più sorpresa alcuna, senza più emozione, senza mai stupore.
Dove il nulla è regola e dunque sarà accettato sopra tutto.
Portatemi via prima che dimentico.
Prima che mi scorderai...
Portatemi via se ci riuscite.
Portatemi via da qui ora ...adesso!
Tu sai perché, io so
(Poesia di Edoardo Gallo)
Sarai tu?
Sarai tu la mia buona notte?
O il silenzio del sole a sera.
Sarai tu?
Il rosso nel tramonto.
O il riverbero dietro l'orizzonte.
O l'ombra che si allunga prima che tutto divenga buio.
O la brezza che se chiudo gli occhi arriva da ogni direzione ma senza farmi capire
mai da dove.
Sarai tu la dimenticanza di luna e stelle che ancora non s'affacciano nell'infinito
cielo.
Sarai tu la mia buona notte?
O sarò io la tua buona notte...
O saremo necessità di infinite buona notte nell'emozione di un continuo tramonto
(Poesia di Edoardo Gallo)
Lo spazio di una notte
là dove manifesto amore
ti nascondi tra ombre
che non durano
che lo spazio di una notte,
spesso il passaggio di una nuvola
o di una mano
nel tentativo assurdo di oscurare il sole
(Poesia di Edoardo Gallo)
Livide ombre
livide ombre
nel sintomo
attimo
allungano
e nel dissolversi
non resistono
alla luce
(Poesia di Edoardo Gallo)
Luce ed ombra
Fermo dinnanzi a pietre bianche e nere come il giorno e la notte,
come di luce e d'ombra vestite.
Come io che socchiudo gli occhi
e t'immagino
(Poesia di Edoardo Gallo)