"Ora devo abituarmi all' aria pura, la quiete.....il vento che sferza, le aquile " pensava salendo " devo prendere confidenza con la mia voce interiore che risuona limpida e forte in questo silenzio delle origini, le bolle e le onde del liquido amniotico in cui nuoto, l' eco dell' anima che si riabilita"
Vanessa Cavenaghi
..- e quelle proporzioni che ci richiami, come fattore determinante di questo tuo scatto Ivano, capace di parlare della natura, raccontandone insieme la grandezza e l'equilibrio potente...
Francesco Merenda