Un bellissimo " classico" su cui però bisogna riflettere: grande equilibrio tecnico e visivo, profondo e misurato ma splendido senso dello spazio, perfetto rapportarsi dei toni di grigi e magie della luce e dell'ombra...poi il tocco, la sapienza e la capacità di vedere e fermare; l'effetto ottico di movimento, basculante e oscillatorio, dei quadri che sembrano correre sulle parete; la posizione ferma quasi surreale nella spiazzante ferma posizione in cui sono state riprese in maniera sincronica le figure con quella della donna, che qualsiasi cosa faccia, sembra una ricamatrice uscita da un quadro di Vermeer. E tutto unito nella lucida metrica di una dimensione e situazione che si trasforma grazie anche allo spazio in immagine metafisica dove la visione, ma anche la realtà fisica del luogo, divengono la grande poesia di una attimo emotivo vissuto in prima persona. L’immagine supera se stessa e diventa visione. Una splendida foto.
Lorenzo Crinelli