Il pescatore
Autore: Ivano Mercanzin
Sezione: Sound of Silence
Selezione: Paola Palmaro
Motivazione:
La scena è pervasa da una forza e da una calma cui le onde del mare, i gesti dell'uomo, i resti di una mareggiata adagiati come se fossero sfiniti dal viaggio compiuto, riescono a comunicare quelle vibrazioni che consentono all'anima di godersi un silenzio innaturale ed affascinante.
Quella voce che ti fa rimanere in religioso silenzio di fronte al ritmo naturale dei giorni, ai gesti scolpiti dalle abitudini, ai resti di un viaggio che ha portato degli alberi a cercare le loro ultime radici sulla riva mai smarrita dalle correnti dei mari.
Una serenità che si sente a fior di pelle, un'armonia quasi surreale eppure ancor più tangibile per quel flusso ininterrotto di emozioni che tutti gli elementi della scena riescono a far confluire nello scatto.
Non ci sono solo i resti di un pasto che il tempo ha reso digeribile e la natura ha consumato voracemente, la spiaggia è un concentrato di caos calmo e di una consapevolezza verso il succedersi della vita e della morte da far risuonare la voce di un silenzio arcaico e carico di valenze simboliche.